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SPETTACOLO: Naila

L'OPERATO

L'OFM e l'artista

L'originalità delle scelte artistico-musicali, l'ecletticità e la voce dalla calda modularità orientale, esaltata sul palcoscenico dall'eleganza parigina della gestualità, fanno della nostra socia Naila la sintesi perfetta tra Occidente e Oriente, un anello di congiunzione tra mondi solo apparentemente lontani. L'osmosi tra i diversi patrimoni culturali, da lei interpretati ponendo sempre il perno nella tradizione classica partenopea, fa viaggiare le note di Naila attraverso il Mediterraneo e l'Atlantico, passando per il Medioriente, il Nord-Africa, la Francia, la Spagna, il Portogallo, gli Stati Uniti, in un ambito artistico-musicale che può essere definito "etno-world".
Naila, dunque, combacia perfettamente con la linea ideologica e progettuale della OFM. Il suo innato plurilinguismo canoro è la massima espressione del
superamento del pregiudizio tra popoli. Per l'accompagnamento musicale del Manifesto, l'OFM ha scelto proprio l'interpretazione che Naila ha realizzato in palestinese ed ebraico - oltre che in inglese - della canzone Imagine di J. Lennon, sì da veicolare con pensieri, musiche e parole un messaggio di pace universale che sia anche specchio precipuo delle congiunture storiche dei nostri tempi. La concordia tra palestinesi ed ebrei sembra essere auspicata dal nome Naila, che in ebraico e arabo suona "dono di Dio". La sua passione per la cultura mediorientale ha avuto origine dall'incontro con le sue due muse ispiratrici, la cantante israeliana Ofra Haza e la cantante egiziana Oum Kulthoum degli anni 40, che cantava travestita da uomo e le sue canzoni duravano circa quindici minuti essendo tutte eseguite dal vivo.

Ben esprime l'essenza della giovane artista l'espressione che Daniela Testa, giornalista del Mattino, le ha dedicato nell'intervista del 1 febbraio 2008: "Naila, la cantante napoletana che con la sua voce e le sue melodie da Mille e una notte sembra araba e lascia tutti senza parole".



Pillole d'artista

Naila, classe 1981, è nata e vive nel napoletano, quando non è in giro per il mondo per le sue continue tournee.
I faticosi anni di studio di danza classica e modern-jazz l'hanno proiettata subito in numerosi spettacoli, tra cui
"Napoli milionaria" con Clelia Bertini. Fin da piccola però, ha sempre mostrato anche spiccate doti musicali e vocali, nonché una naturale propensione per le lingue; cosicché, da circa sei anni la sua carriera artistica si è orientata principalmente sull'interpretazione di canzoni tratte dal repertorio internazionale (italiano ed in vernacolo, inglese, spagnolo, portoghese, francese, arabo ed ebraico).

  • Ha vinto il primo premio "Francesco Durante" al Festival di Frattamaggiore e il premio della critica "Carlo Alberto Rossi" per la sezione "Brani Inediti" dell'Hit Festival di Saint Vincent, condotto da Marco Balestri ed Erennio De Vita (in giuria erano presenti il manager Osvaldo Miccichè, il tenore Pier Giuseppe Zaia ed il soprano Wilma Vernocchi);
  • Ha cantato per diverse edizioni di Telethon con vari artisti del mondo dello spettacolo;
  • Ha cantato e ballato nel musical "Tutte donne meno io" con Ettore Squillace;
  • È stata cantante ospite alle selezioni regionali di "Miss Italia";
  • Ha cantato, accompagnata dall'orchestra di Demo Morselli, nello spettacolo "Terra d'Amore" diretto da Roberto Cenci e condotto da Maurizio Costanzo e Roberta Capua nella Reggia di Caserta. Tra gli altri interpreti comparivano Enzo Gragnaniello, Peppe Barra, Gino Paoli, Alex Britti, Edoardo Bennato, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Umberto Broccoli, Riccardo Rossi, i ragazzi di "Amici" e "Buona Domenica";
  • " Ha cantato nel programma televisivo "Napoli: parole e musica" (in onda su Canale21) di Pino Moris, con Gloriana e Giacomo Rizzo, accompagnata dall'orchestra del Maestro Augusto Visco;
  • Ha interpretato il repertorio classico partenopeo nello spettacolo "All'ombra del Vesuvio" diretto da Aldo Masella (Teatro Carcano di Milano), con le coreografie di Attilio Ruoppoli (Teatro San Carlo di Napoli) in tour negli Stati Uniti;
  • Ha debuttato come attrice nel ruolo protagonista di Lady Oscar nel musical "1789: cronaca di una rivoluzione" prodotto da Fabio Brescia e diretto da Stefano Ariota;
  • Si è esibita in concerti di repertorio internazionale a Napoli al Teatro Cabaret Portalba diretto da Diego Sanchez, con il quale ha cantato nel musical "Nuovo Teatro Paradiso" andato in scena al Teatro Bracco di Napoli;
  • Da 5 anni fa parte della Compagnia di Leonardo Ippolito per gli spettacoli: "Dal Vesuvio al Cupolone", diretto da Enzo Castaldo (in repliche estive nelle maggiori località italiane, ed in replica al Teatro Bellini di Napoli) e "Napoli-Roma: andata e ritorno" in scena al Teatro Cilea di Napoli, con le coreografie di Anna Pisco e l'orchestra diretta dal Maestro Franco Coni;
  • Ha interpretato il repertorio musicale francese e maghrebino nello spettacolo "Nero Francia: bleu, blanc, beur" presso il Teatro Comunale di Caserta con l'accompagnamento del polistrumentista tunisino Marzouk Mejri;
  • E' stata ospite, con brani in lingua ebraica, a numerose manifestazioni per il "Giorno della Memoria" ed ha prestato la sua voce per le liriche tratte da una raccolta sul tema della Shoah ("Oratorio per Lidice" di Rino Malinconico), musicate dal Maestro Giuseppe Puopolo e commentate da Edoardo Sanguineti (Professore universitario, critico letterario e massimo esponente della corrente poetica della Neo-avanguardia).

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